Cosa chiedere ad un colloquio conoscitivo?

Hai superato il primo step e l’azienda dei tuoi sogni ti ha invitato a colloquio, rispondere alle domande può sembrare stressante ma cosa succede quando il selezionatore ti lascia spazio e ti invita a fare domande durante un colloquio conoscitivo? Cosa chiedere?

Molti candidati vedono questo momento come un invito al panico, forse ti sarai chiesto: “Cosa ci si aspetta da me in questa fase? Cosa posso domandare al selezionatore per fare buona impressione al termine di un colloquio conoscitivo?”.

Nonostante le apparenze questo momento finale del colloquio conoscitivo non serve per raccogliere informazioni sull’azienda o sulla posizione. Più che altro diventa utile per dare un tocco finale al colloquio. Vediamo nel dettaglio le aree sulle quali puoi soffermarti per fare delle domande e qualche esempio pratico di cosa puoi chiedere durante un colloquio conoscitivo.

In questo momento del colloquio conoscitivo entra in gioco una distorsione nella selezione del personale, la definiamo la regola del picco finale. Illustrata dal premio Nobel Daniel Kahneman, la distorsione consiste nell’essere influenzati dai momenti finali di una esperienza.

Il consiglio di fare domande è indipendente dal settore, dal ruolo o dal tipo di selezionatore che incontrerai, tutti apprezzano la curiosità di un candidato curioso e che conosce perfettamente cosa dire al termine di un colloquio conoscitivo.

I tipi di domande da porre rientrano in 4 grandi categorie, ci sono domande sulla posizione lavorativa, sulla squadra, sull’azienda e sulla tua performance, vediamo ogni categoria nel dettaglio.

1. Esempi di cosa chiedere durante un colloquio conoscitivo

1.1 Domande riguardo la posizione lavorativa

Se verrai assunto dovrai fare quel lavoro quindi è naturale mostrare un forte interese verso le sfide, gli obiettivi e la quotidianità della posizione.

Facendo domande come queste che ti elenco mostrerai che il lavoro ti piace davvero e che desideri seriamente farlo bene.

1. Questa posizione come si colloca all’interno della struttura aziendale?
2. Quali capacità pensa che siano importanti per chi svolgerà questa posizione?
3. Se dovessi venir scelto, quali sarebbero le principali priorità da affrontare?

1.2 Domande riguardo il team

Sappiamo benissimo che il lavoro dei sogni può diventare facilmente un incubo se non ti piacciono i tuoi colleghi oppure non sei allineato con la cultura aziendale.

Le domande che seguono ti aiutano a valutare come ti troverai con i tuoi futuri collaboratori diretti, presentandoti come uno capace di adattarsi perfettamente alla cultura esistente:

1. Con quante persone lavorerò?
2. Chi sarà il mio diretto superiore?
3. Avrò momenti di feedback con i miei responsabili?

1.3 Domande riguardo l’azienda

Durante un colloquio conoscitivo porre domande sull’azienda diventa molto importante. Questo è il momento di fare ricerche su Google riguardo news, articoli recenti e piani di espansione per capire cosa chiedere durante un colloquio conoscitivo:

1. Quali sono i principali obiettivi sui quali l’azienda è focalizzata?
2. Come descriverebbe la cultura aziendale?
3. Com’è il turnover del personale in azienda?

1.4 Domande riguardo la performance

Queste domande non sono per tutti. Questo vale sia per il candidato che per il selezionatore. Chiedere in maniera diretta come sei andato durante un colloquio conoscitivo può funzionare, ma solo se hai il carattere adatto e l’hai dimostrato a colloquio.

Questo atteggiamento potrebbe rivolgerti contro se noti che il selezionatore ha uno stile meno diretto e potresti metterlo in difficoltà.

Quindi, queste domande, usale con parsimonia:

1. Teme che non sia adatto per il ruolo?
2. Ha qualche preoccupazione sulle mie competenze?
3. C’è qualcosa che ha visto negli altri candidati che non ha visto in me?

2. Cosa chiedere ad un colloquio conoscitivo?

Abbiamo visto quali sono le aree fondamentali sulle quali porre domande durante un colloquio di lavoro. Ora, cercate di tenerle bene in mente, memorizzatele. Se temi di dimenticarle cerca di appuntarle nella cartellina dove conterrai il Curriculum Vitae, può essere utile.

Qualunque sia la strategia che usi per memorizzare le cose, tieni a mente che non c’è quasi niente di peggio di un candidato che alla domanda “Hai qualcosa da chiedere?” risponde “No grazie, ho già tutte le informazioni che mi servono”.

Se non farai domande durante un colloquio, darai l’impressione di essere una sfortunata combinazioe di elementi quali la scarsa curiosità, il disinteresse verso la posizione lavorativa e/o l’azienda e più in generale alla mancanza di buone maniere!